Truffe: immigrati intascavano assegni Inps, ma non erano più residenti in Italia
Extracomunitari che intascavano l'assegno sociale dell'Inps pur essendo rientrati nei loro paesi d'origine, un figlio che riceveva i soldi della madre morta, altri che avevano fatto figurare requisiti inesistenti: sono le truffe scoperte dalla Guardia di Finanza di Cuneo ai danni dell'istituto previdenziale per un totale di 174 mila euro. A quando indagini anche in Provincia di Torino?
Dall'attività investigativa, condotta dagli uomini del Capitano Michele Baldiglio e coordinata dalla Procura di Cuneo, è emerso che 35 cittadini extracomunitari intascavano l'assegno senza essere in Italia: alcuni c'erano erano giusto il tempo di prendere l'assegno, altri erano addirittura rientrati nei loro paesi d'origine. Tutti continuavano a ricevere l'assegno su conti bancari italiani, quasi sempre cointestati con familiari o parenti che vivono in Italia. In un episodio, l'assegno destinato ad una donna congolese ultrasettantenne, residente a Cuneo, deceduta nel gennaio 2009, ha continuato regolarmente a essere riscosso dal figlio 41enne, che svolge un regolare lavoro dipendente come autotrasportatore. Nove le persone denunciate, 26 sanzionate. A tutti sarà ora revocato il beneficio dell'assegno e sarà chiesta la restituzione del denaro. (Fonte Ansa).