Marco Fontana
Marco Fontana
La voce delle Circoscrizioni
Circoscrizioni di Torino
28 febbraio 2012

Il lavoro manuale nobilita l'uomo e moltiplica le possibilità di lavoro. Parola di Confartigianato

Parrucchieri ed estetisti, elettricisti, meccanici, idraulici e posatori di tubazioni: sono alcune delle figure professionali di cui si continua a denunciare la carenza. Per questo la Confartigianato si rivolge ai ragazzi che quest'anno finiscono il ciclo della scuola media inferiore e distribuisce da oggi le chiavette Usb contenenti un video che parla delle "occasioni dell'artigianato". 

Il Progetto, nato con la collaborazione della Direzione Regionale Scolastica per il Piemonte e il sostegno della Regione Piemonte e di Unicredit, è stato illustrato oggi in un convegno. "Ci sono in questo Paese - ha detto il presidente di Confartigianato, Giorgio Felici - troppi aspiranti  avvocati o filosofi, insegnanti e impiegati di banca, purtroppo sempre più spesso destinati alla disoccupazione, e troppo pochi studenti nelle scuole tecniche e professionali. Occorre un salto culturale che faccia comprendere a tutti il valore della cultura tecnico-scientifica. Il nostro sforzo va in questa direzione".

"Si deve puntare a favorire nuova occupazione qualificata - ha sottolineato Vladimiro Rambaldi, responsabile Territorio Nord-Ovest di Unicredit - e a stimolare la nascita di una nuova imprenditoria nei mestieri a vocazione artigianale e artistica. L'obiettivo è quello di consolidare il successo del nostro sistema produttivo che da sempre è fondato sull'alta qualità delle imprese artigiane".

Anche l'assessorato al Lavoro della Regione Piemonte si sta muovendo in tal senso. E' lo stesso asessore Claudia Porchietto ad affermarlo: "Stiamo facendo preparare uno studio sul recupero degli antichi mestieri e di quelle figure professionali che stanno scomparendo. In un momento di crisi quale quello attuale riscoprire il lavoro manuale è essenziale perchè è fonte di lavoro e di reddito. Abbiamo chiesto allo IED, quindi ad una realtà del territorio, e ai suoi allievi di studiare una campagna comunicativa per riscoprire le antiche maestranze e non considerarle una formazione di serie B. Nei prossimi mesi arriveranno i risultati e quindi il lancio sui principali media".

di Marco Fontana
 

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