A Torino l'Italia si aggiudica la medaglia d'oro nel fioretto femminile a squadre

Il "dream team", formato dalle tre azzurre e dalla vincitrice della competizione individuale, Ilaria Salvatori, trionfa al PalaRuffini di Torino nella prova a squadre che ha concluso il trofeo "Inalpi", prova di Coppa del Mondo di fioretto femminile.Il "dream team", formato dalle tre azzurre trionfa al PalaRuffini di Torino nella prova a squadre. Chi chiedeva un riscatto dopo la prova individuale "opaca" di Valentina Vezzali, Elisa Di Francisca ed Arianna Errigo, è stato accontentato.

La prestazione offerta dalle quattro italiane è da definirsi "straordinaria", basti pensare che nessuna delle formazioni avversarie di giornata è andata oltre le 30 stoccate. In finale l'Italia ha sconfitto la Corea del Sud col netto punteggio di 45-27, entusiasmando il pubblico del PalaRuffini e concludendo con un improvvisato balletto di festeggiamenti sulla pedana.

In semifinale le atlete del Commissario tecnico, Stefano Cerioni, avevano sconfitto la Polonia per 45-29, mentre col punteggio di 45-25, Vezzali e compagne avevano superato il Giappone nel turno dei quarti. "Dopo la prova di ieri, vedere tirare le ragazze in questo modo mi ha rassicurato - ammette il CT Stefano Cerioni -. Hanno mostrato tutto il loro talento e la loro voglia di vincere. Questo è lo spirito giusto. Se anche infatti abbiamo già conquistato da tempo il pass olimpico, bisogna continuare a vincere sempre, per arrivare nel migliore dei modi all'appuntamento olimpico. Già oggi, inoltre, ho testato alcune soluzioni che potrebbero essere messe in atto nel corso della prova olimpica a squadre. Inutile negarlo - conclude Cerioni - il nostro pensiero è fisso su Londra".

Ieri appunto il trionfo di Ilaria Salvatori nel trofeo "Inalpi", prova di Coppa del Mondo di fioretto femminile. Per l'azzurra dell'Aeronautica Militare e' il quarto successo in Coppa del Mondo della sua carriera ed arriva dopo la finale vinta contro la polacca Sylwia Gruchala col punteggio di 15-10. Il calore del pubblico del PalaRuffini sostiene l'azzurra sin dalla semifinale vinta, al minuto supplementare, contro la giapponese Ikehata per 11-10. "Un'emozione grandissima ed un successo che dedico al mio Maestro, Fabio Galli ed a mio cugino - dice a fine gara raggiante Ilaria Salvatori -. Stamattina stavo anche male, addirittura facevo fatica a respirare. Ho iniziato a tirare pero' con molta serenita' e sono riuscita a mantenere la lucidita' per tutta la gara. Probabilmente e' stata questa la "ricetta" per il successo di oggi". Si e' fermata invece ai quarti la corsa di Arianna Errigo, superata dalla russa Nikichina per 15-14. La Errigo, nel turno delle 16, aveva sconfitto l'altra azzurra Martina Batini per 15-14, mentre Ilaria Salvatori aveva avuto ragione della coreana Jeon per 15-6. Sconfitta la quarta azzurra nel turno delle 16, Valentina Cipriani, superata dalla polacca Gruchala per 14-11 .