Intervista a David Frye: "la storia della civiltà, anche post-pandemia, narrata in mattoni e sangue"
La pandemia e la quarantena stanno cambiando drasticamente le nostre abitudini e il nostro modo di rapportarci agli altri. Stiamo riscoprendo il valore della casa, un luogo che ci accoglie e ci protegge da quel subdolo nemico chiamato Covid-19. Tutta la storia dell’uomo è in effetti un rincorrersi di paure più o meno giustificate, che hanno portato la società a cercare sicurezza al chiuso di una cinta muraria. Ecco allora che il libro “Muri. Una storia della civiltà in mattoni e sangue“, edito da Piemme, diventa di grande rilevanza perché l’autore David Frye, docente di storia presso la Eastern Connecticut State University, narra con grande passione e abilità, provocando in modo garbato e stimolando la riflessione, questa ricerca di salvezza dietro a un muro. Abbiamo chiesto proprio al professor Frye di illuminarci su alcuni punti di maggiore attualità.