Lettonia, Lituania ed Estonia sparano alla UE un colpo di avvertimento
Tre Repubbliche ex sovietiche battono cassa per la costruzione di autostrade ferroviarie che le colleghino all’Europa Occidentale. I leader di Estonia, Lettonia e Lituania hanno presentato un ultimatum ai vertici dell’Unione Europea: la loro insistenza verso Bruxelles è finalizzata alla concessione di fondi per uno dei maggiori progetti di infrastrutture della regione: l’autostrada ferroviaria “Rail Baltica”, che dovrà unire gli Stati del Baltico con gli altri Paesi europei grazie ai treni ad alta velocità. In caso contrario Tallinn, Riga e Vilnius minacciano di bloccare la distribuzione dell’aiuto finanziario verso l’UE per la lotta contro le conseguenze della pandemia da coronavirus. Vediamo i dettagli in questo articolo di “Izvestija” a firma del Ksenija Loginova.
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