Per sciogliere il “nodo del Karabakh” ci vorrà molto tempo
Tre eventi importanti, collegati alla situazione nel Nagorno Karabakh, sono accaduti in soli tre giorni, dal 30 gennaio al 1° febbraio di quest’anno come raccontato dal giornalista, esperto in affari internazionali, Andrey Isaev, giornalista esperto di affari internazionali. Anzitutto, nel distretto di Ağdam, passato sotto la giurisdizione dell’Azerbaigian, è iniziato il lavoro del Centro russo-turco congiunto per il controllo sulla cessazione delle ostilità; in secondo luogo, a Mosca si è tenuta la prima seduta del gruppo di lavoro trilaterale sul Karabakh; in terzo luogo, in Turchia nelle vicinanze del confine armeno sono cominciate delle esercitazioni militari turco-azere. Adesso vediamo più in dettaglio di cosa si tratta.
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