Intervista al Gen. Marco Bertolini: "La sovranità militare italiana è di fatto subordinata dai vertici NATO a quella di un Paese che non fa nemmeno parte dell’Alleanza"
Il generale italiano Marco Bertolini, ex comandante della Brigate Folgore e con una lunghissima esperienza sul campo in Libano, Bosnia e Somalia, effettua un’analisi lucida e profonda della situazione in Ucraina e dei possibili esiti del conflitto.
Spiega quali sono state le tre fasi viste finora e quali sono le direttrici degli eventuali prossimi attacchi, specialmente da parte russa. Infine svela le conseguenze disastrose dell’approccio occidentale per la dottrina e le condizioni dell’esercito italiano, già provato da anni di disinteresse verso la componente di artiglieria e quella corazzata.
La sovranità militare italiana è di fatto subordinata dai vertici NATO a quella di un Paese che non fa nemmeno parte dell’Alleanza, cioè l’Ucraina. E l’Italia ha perduto pure quella autorevolezza e quella tendenza alla mediazione che un tempo la rendevano protagonista positiva delle crisi internazionali.
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