Fassino: un no alla nazionale di Rugby italiana, un sì al mundialito amatoriale di calcio per stranieri

Non si può dire che la Giunta Fassino non sa stupire. Risale a qualche settimana fa il rifiuto del Comune di ospitare la partita della Nazionale italiana di Ragby contro il Tonga, un evento capace di spostare oltre 50mila persone e un giro d'affari di circa 2milioni di euro, ma oggi annuncia con grande enfasi che ospiterà nelle prossime settimane un Mondial amatoriale di calcio per stranieri.

Un campionato del mondo di calcio giocato dagli stranieri di ogni razza e nazionalità che vivono a Torino. Il Mondial che celebra l'integrazione, al via sabato prossimo, ha numeri da record: 46 squadre, di cui dieci femminili, oltre mille giocatori. Debutterà l'Afghanistan, che avrà tra le sue fila Enaiatollah Akbari, il protagonista del libro 'Nel mare ci sono i coccodrillì, ci saranno due squadre di profughi dalla Libia e le 'Afro Girls'. Il record è del continente nero, con 13 squadre, cresce l'Asia, salita a otto. 

"È la riprova - osserva Stefano Gallo, assessore comunale allo Sporti e Tempo Libero - di come Torino sia una città dove progetti di sport ed integrazione trovano terreno fertile. Anche per questo la città e candidata per diventare la Capitale Europea dello sport nel 2015".

La fase finale del torneo, dal 4 all'8 luglio allo stadio 'Primo Nebiolo, sarà abbinata a un festival di musica, artigianato e cucina. Per i tifosi e appassionati di Rugby è quindi  consigliabile travestirsi da stranieri per essere ascoltati dal Comune di Torino.