La Turchia in Libia e quella propaganda pericolosa che convince i mercenari siriani
Con l’espansione della Turchia e della Fratellanza Mussulmana in Africa e l’intervento turco in Libia, la questione della comunicazione e della propaganda sui media si è fatta sempre più evidente. La lotta per la conquista del Nord Africa e del Medio Oriente da parte della Fratellanza Musulmana non si è limitata a screditare politicamente o commercialmente il nemico, ma ha recentemente utilizzato metodi sempre più meschini. Come le “fake-news” sul coronavirus. A raccontarlo per la mia rivista di geopolitica StrumentiPolitici.it Vanessa Tomassini.
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